• Pubblicata il 05/05/2007
• Autore: Pascal

La prima volta - Varese Trasgressiva

19 anni, in una spiaggia quasi deserta. Il giorno prima vedo questo ragazzo nudo in riva al mare, io mi trovavo a circa 20 metri e lo guardo con diffidenza ed allo stesso tempo con stupore per tutto il pomeriggio. Lui se ne accorge penso, tant'è vero che si metteva sempre in posa. La cosa mi ha lasciato una certa curiosità per tutta la notte, così la mattina decido di tornare lì, ma senza nessun motivo valido, infatti mai prima di allora mi sarebbe passata per la testa qualcosa di simile. Dopo un'ora che questo mi guarda decido di alzarmi, un po' turbato per i suoi sguardi e mi incammino verso la pineta, lui resta sdraiato al sole, così mi fermo sotto un albero molto agitato e tutto sommato felice che non mi abbia seguito ....."molto meglio resti una pulsione fantasiosa e sicuramente meno traumatica", dico tra me e me...... ma sento dei passi sul terreno. Mi giro e lo vedo arrivare, sono con il cuore in gola e mi convinco di andarmene. Non faccio nemmeno in tempo a finire di pensarlo che mi accarezza un fianco, mentre io capisco di essere nel punto di confine.... o resto e provo questa esperienza o via. Mi accorgo di essere molto eccitato, e se ne accorge anche lui, ora vestito di uno slip nero. Me lo accarezza piano, da fuori e si avvicina.... me lo sfila veloce ora, e mi sento venire, guardo verso il suo e lo vedo gonfio e grosso, lo sfilo e comincio a toccarlo, poi sempre più forte e vorrei leccarlo ma non ne ho il coraggio. Lui lo capisce e mi spinge giù, con un colpo deciso me lo infila in bocca. Capisce però che se non sento stimolato il mio cazzo perdo sicurezza, così mi gira col volto verso l'albero... mi trovo il mio costume alle caviglie ed il suo cazzo che vuole entrare. In quel momento mi fermo, ho la paranoia sul sesso sicuro e quel giorno avevo già esagerato, quindi lo fermo. Lui capisce e mi invita allora nella sua casa, lì a 100 metri, dove ha dei preservativi.... non so come ma mi sono trovato nel suo soggiorno, lì mi giro verso il tavolo per prendere dell'acqua che mi aveva versato, e sento lui che mi avvinghia e mi spoglia. Senza perdere tempo mi stende il corpo a pancia in giù sul tavolo e comincia a penetrarmi, con decisione, preso dalla foga e dal desiderio... lo sento entrare con delle spinte continue e continua così finchè non comincio a gemere ed a rilassarmi. Ora lo muove avanti ed indietro, e non sentendo resistenza ci mette più vigore, mi stringe forte i fianchi e mi lecca il collo. Io non resisto più, comincio ad ansimare ed avere dei capogiri, sempre più forti con le gambe che cedono...finche sborro sul pavimento ... così... senza toccarmi, lui lo vede e si eccita ancora di più e vuole venirmi adosso, mi gira e mi spinge giù togliendosi il preservativo me lo ficca in gola. Sento che si ingrossa sempre più e comincia a pulsare e faccio appena in tempo a toglierlo che mi viene addosso tantissimo urlando e sospirando.....

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