• Pubblicata il 01/02/2007
• Autore: FABIETTA

La spiaggetta - Varese Trasgressiva

Nelle vicinanze del mio paese c'è una spiaggetta appartata, lunga e stretta, che è un luogo dove si possono fare incontri interessanti e piacevoli. Ricordo che quel giorno era un mattino di un giorno feriale, mi sarei dovuto vedere con un tipo che mi aveva dato buca e la voglia mi era restata addosso. Anzi, doppia voglia: di succhiare un bell'uccellone e di fargliela pagare. Decisi così di scendere alla spiaggetta. Non c'era nessuno, camminai e dopo qualche centinaio di metri vidi che, semi-appartato, c'era un uomo che prendeva il sole. Siccome si tratta di un posto frequentato da tutti, restai fermo, facendomi notare ovviamente, per vedere le sue reazioni. Mi vide subito anche lui e ,spudoratamente, si tolse il custume mostrandosi nudo e si immerse in acqua. Perfetto, abbiamo gli stessi gusti! Andai a sedermi sul suo telo spiaggia ad attenderlo perchè io non indossavo il costume. Passarono alcuni minuti molto intensi: i nostri sguardi si incrociavano, ci eccitavamo lanciandoci segnali con lo sguardo, vedevo il suo membo ingrossarsi, passavo le mie dita sui capezzoli e da lì alle labbra. Uscì dall'acqua, si mise davanti a me, si presentò. Era già eccitato ed io non resistetti: mi misi in ginocchio ed inizia a suchiarglielo. Bello, non lungo, dritto, più grosso del normale, una bella cappella gonfia e dura, e sotto due palle grosse, dure, gonfie. Appena la lingua le sfiorò ebbe un sussulto, capiì che gradiva aprticolarmente il servizio e mi impegnai. Era una situazione pazzescamente erotica: uno nudo, in piedi, chiappe all'acqua e uno seminudo inginocchiato che lo succhia avidamente. A volte ci ripenso, abbiamo corso il rischio di farci vedere da tutti ma in quel momento lì non ci importava nulla, volevamo solo il piacere l'uno dell'altro. Più succhiavo e più mi appassionavo a quel gran biscottone! Venne anche il colmo dell'estasi, lo diressi verso il suo ventre e lo masturbai dolcemente, per allungargli anche di un solo istante il piacere. Fu poi il mio turno; anche lui ci sapeva fare con la bocca, in più aveva un ditino molto malizioso. Erano le mie prime esperienze, ma lui capì subito come muoversi e mi procurò un orgasmo che mi lasciò inerme per qualche attimo. Adesso che ci eravamo goduti iniziammo a chiaccherare, scoprimmo di avere molte cose in comune, tra cui principalmente l'essere bisex. Diventammo amici e ci frequentiamo tuttora con resiproca soddisfazione e sicurezza.

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