• Pubblicata il
  • Autore: Una tipina
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Lei, io e il sushi - Varese Trasgressiva

Finalmente ci diamo un appuntamento a casa sua. Era da troppo che uscivamo, ma a parte qualche bacino fugace, non era mai accaduto nulla.
Quella sera, per qualche strana ragione, sono riuscita ad organizzare una serata giapponese a casa sua.
Sono andata in un noto ristorante giapponese di roma, ho scelto il meglio (e ho speso anche troppo!) conosciuto e sono andata a casa sua.
Lei pensava al vino io al cibo.
Entro in casa.
Imbarazzo iniziale.
Apro il vino e mostro la cena. Suggerisco da cosa iniziare.
Mi alzo per prendere una sigaretta dopo quella lauta cenetta e lei mi prende da dietro. Mi stringe e mi bacia il collo.
Riesco a divincolarmi, perché in quel momento mi sento davvero troppo tesa.
Verso dell'altro vino e vedo che lei ha lasciato nel piatto dei pezzettini di maki.
La guardo: è bella davvero e stasera è tutta mia, poi chissà.
Lei mi vuole, lo sento e la cosa mi imbarazza. In genere sono io a premere. Mi piace!
Non so come, ma siamo finite sul bordo del tavolo. Ed è stato lì che abbiamo iniziato a baciarci, ci siamo spogliate, come se lo aspettassimo da mesi. Le ho tolto i pantaloni e mi sono inginocchiata di fronte alle sue mutande. Le ho scostate con un dito e ho iniziato a passare la lingua sulle sue labbra.
Piano, in modo imprevedibile. Inizio a sentire i miei umori scendere inesorabili. Prendo tra le mie labbra il suo clitoride e inizio a succhiarlo piano. Le piace e piace anche a me!
Mi stacca dicendomi: "Non voglio venire subito!" e io stordita da tutta quella foga, mi faccio trasportare sul letto. In men che non s dica lei stava passando la ssua lingua sul mio clitoride e sulle labbra. Stavo godendo!
Le prendo i capelli e lei aumenta il ritmo. Stavo letteralmente impazzendo.
Si ferma improvvisamente! Volevo morire! Si alza e prende un maki dal suo piattino giapponese, poi un altro e un altro ancora... Ne appoggia due sul mio seno e uno sul monte. Entra improvvisamente dentro di me, sussurrandomi di non far cadere niente e io ho un sussulto! Tira fuori il dito intriso dei miei umori e lo passa su un maki. Ripete questa operazione anche per gli altri due. Poi si mette sopra di me e mangia il tutto.
Desideravo possederla! Quando ha finito la sua cenetta, la prendo e mi metto sopra di lei. Le ordino di girarsi: lei lo fa. Bene! Ho i suoi glutei di fronte e la sua vagina che mi chiede di essere penetrata. Inizio a giocare con lei. Passo la lingua intorno. Lei ha un sussulto. Voglio che mi chieda di penetrarla. Qualche minuto così e alla fine cede. Mi prende la mano e la avvicina alle sue labbra. Vuole le mie dita. La accontento. Entro dentro di lei. Prima con uno, poi con due. E' bagnatissima! Mi manda via di testa. Inizio a spingere, avanti e indietro, aumentanto il ritmo. Esco improvvisamente, ma lei non approva. Rientro, in modo deciso. Lei sta godendo!
Sempre più veloce. Inizio a toccarmi anche io. Lei viene! Io no!
Dopo poco si riprende e fa lo stesso con me.
Sono venuta come non mai!
Non l'ho più rivista.
Ma mi piace che sia così. Impossibile annoiarsi con lei.

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21/04/2007 14:51

una tipina

direi che è ora di rivederla...

18/04/2007 19:17

FABIETTA

un solo commento: artista del sesso!

17/04/2007 18:28

frate

mmmmhh raccoglierei i vostri umori e ci farei una frittura nel mio cazzo-wok personale

05/05/2007 17:38

vinci

affanculo lesbiche di merda!! buone solo a fare godere gli sfigati.... so io dove ve lo metto il sushi...

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